NOTIZIA
Tono, stile inconfondibile e ricco di caratteristiche hi-tech. Il restauro del Biscione va oltre il futuro SUV

Lella Lombardi, la pilota donna più veloce della Formula 1. L’unica vincitrice ai campionati del mondo, un film scritto nella sua storia a Mauto

Land Rover, simbolo di carica. La casa britannica, con la sorella Jaguar, in piedi fuori dall’ibrido plug-in in attesa di una linea completa di elettricità.
SUL MARCHIO

GP d’Australia, nello specifico: vince la Ferrari con Leclerc, secondo Perez, terzo Russell

GP di Melbourne, vincitori: Leclerc e Ferrari, secondo gol 2022, secondo Verstappen

Melbourne, nuova F1: Ferrari vola, Red Bull arranca, Mercedes cade
Leclerc ha vinto segnando un punteggio veloce, che è costato 1 punto in più. Perez’ al secondo posto, seguito da due Mercedes e Russell terzo e Hamilton quarto. Bene due McLaren, Norris quinto e Ricciardo sesto. Settima l’Alpina di Ocon davanti alla Sauber Alfa di Bottas e alla Alpha Tauri di Gasly. Albon riesce a prendere il punteggio finale nonostante l’ultima buca con William. Undicesimo Zhou, poi Stroll Schumacher Magnussen Tsado Latifi Alonso.
Nell’ultimo minuto, Leclerc ha fatto un po’ di doppiaggio e ha iniziato a rivendicare la sua seconda vittoria. Albon stop in zona finale con Alonso
Schumacher ha sconfitto il compagno Magnussen al 13° posto
A tre tornate dal traguardo, Leclerc ha 20″ di vantaggio su Perez mantenendo Russell a 3″3. Hamilton sembra soddisfatto del quarto posto. McLaren è al quinto e sesto posto con Norris e Ricciardo. Settimo continua l’infinito Albon, con le stesse ruote dell’inizio, ma di default deve cambiarle. L’ottavo Ocon è seguito da Bottas e Gasly
Errore di Gasly all’ultima curva, pressato da Bottas. Finn sorride e gli passa davanti al nono posto
54° giro – Alonso al cambio gomme. Lo spagnolo ha meno di 17 anni
Russell tiene bene la terza posizione, ma Hamilton corre e vede la tappa. Sarà interessante vedere se il team Mercedes si dimetterà
52° giro – L’alpino di Alonso perde velocità e viene terminato da Zhou e Magnussen
51° giro – I Botta superano lo Stroll e salgono decimi in area di punteggio
Errore di Perez all’anteriore, la luce si spegne nell’erba, ma Russell è a 3″3 da lui.
50° giro-Gasly rompe il ritardo e alla prima curva attacca Go hard fino al nono posto.
47° giro – A 11 giri dalla finale Leclerc ha 14″ di vantaggio su Perez, 19″6 su Russell e 21″2 su Hamilton. Avanzando Norris davanti a Ricciardo Albon (ancora vivo) senza fermare il pit stop) Ocon Stroll Gasly Bottas Alonso Schumacher Zhou Magnussen Tsotaka Latifi
Un piccolo errore commesso da Schumacher in staccata e Alonso non ha perso tempo a sorpassarlo subito
Stroll, nono, comanda un gruppo affiatato che comprende Gasly Bottas Schumacher Alonso e Zhou
Lo scorrimento punisce 5″ da molti truffatori
Stroll scavalca il Bottas ma lo porta fuori pista e anche Gasly coglie questa occasione con un decimo aumento.
41° giro – Leclerc conduce tranquillamente di 12″6 su Perez che afferma di essere 4″ su Russell. Hamilton è 1”4 dietro la sua squadra
La vera macchina della sicurezza si è subito spenta, la gara è ripresa con 11″7 Perez, 15″ 4 Russell 16″9 Hamilton 27″ 1 Norris 28″6 Ricciardo 33″ 0 Albon poi Ocon Stroll Gasly Bottas Schumacher Alonso Zhou Tsotaka Latifi di Leclerc Magnussen
39° giro-Leclerc ordina 18″8 a Perez, Alonso e Magnussen colgono l’occasione VSC per aggiornare le gomme intermedie, Albon resta in linea per l’imbattibilità dei pesi massimi Pirellis.
38° giro – I problemi di Verstappen rallentano e fanno le valigie sulla strada. Torna il campione del mondo
36° giro – Dopo un lungo confronto, Perez supera Russell al terzo posto
35° giro – Ricciardo supera Magnussen in ottava posizione
Leclerc raccoglie cicli più veloci e alza i profitti su Verstappen a 4″6
33° giro – Alla prima partenza Norris vince Magnussen
Alonso Magnussen e Albon continuano con gomme pesanti fin dall’inizio
Ancora una bella lotta tra Magnussen e Norris al settimo posto
Giro 32-Perez ha catturato Russell ed è una battaglia per il terzo posto
30° giro – Leclerc +3 “Verstappen +5″ 7 Russell +6″8 Perez +9″ 4 Hamilton +10″5 Alonso +11” 4 Magnussen poi Norris Ricciardo Albon Ocon Stroll Bottas Gasly Schumacher Tsotaka Zhou Latifi
30° giro È ora che Hamilton prenda il comando di Alonso e lo sorpassi
Al 29° round Perez attacca e supera Alonso al quarto posto
Il 28 piedi Alonso mantiene il quarto posto davanti a Perez e Hamilton, ma continua con le gomme dure che hanno dall’inizio.
Leclerc ha mantenuto la testa a Verstappen, dopo di che Russell è stato attaccato da Alonso Perez Hamilton Magnussen Norris Ricciardo Albon Ocon Bottas Stroll Gasly Tsotaka Schumacher Zhou Latifi
25° giro – Riparte la gara, Verstappen parte bene, non Leclerc al fianco della Ferrari. Ma Leclerc tiene duro e prende il primo posto
Il rischio di caduta dei capelli di Schumacher se non si scontra con Tsoda sotto il controllo della sicurezza dell’auto
Vi ricordiamo che sono previsti 58 round
23° giro – Sotto la safety car, Leclerc Verstappen Russell Alonso (senza pit stop) Perez Hamilton Magnussen (senza pit stop) Norris Ricciardo Albon (senza pit stop) Ocon Bottas Stroll Gasly Tsoda Schumacher Zhou Latifi
Un veicolo di sicurezza, Russell coglie l’occasione e torna subito al fosso, rientrando in pista davanti a Perez e Hamilton.
Russell è dietro Leclerc e sta cercando di attaccare, ma viene chiamato un veicolo di sicurezza, lì l’Aston Martin di Vettel si è fermata dopo aver contattato il muro a seguito di un’inversione di tendenza.
Hamilton è tornato davanti a Perez, ma è alle prese con le gomme piene, Perez lo sta attaccando forte e facendo qualcosa di grosso fuori.
Al 22° giro di Leclerc pit stop per gomme piene, Hamilton prende il comando con gomme rigide.
21° giro – Leclerc ha 18″ di leader su Hamilton, 20″3 Russell 26″6 Ricciardo entra ai box
19° giro – Perez va in buca per il cambio gomme, anche Norris ai box, le gomme sono pesanti su entrambi.
La battaglia tra Perez e Hamilton continua con la Red Bull del Messico in difficoltà
18° giro – Pit-stop di Verstappen sul problema con le gomme, attraverso le medie, dentro le dure. Ritorna subito davanti a Gasly che non attacca il campione del mondo e si lascia ingannare da Alonso.
17° giro – Pit stop per la ripartenza di Ocon Pirelli difficili
16° giro – Aumenta il vantaggio di Leclerc su Verstappen, ora 8″. L’olandese ha 5″ sul suo team Perez e 7″ su Hamilton
Tsado viene ora attaccato da Magnussen, ma Dane ha commesso un errore ed è stato scoperto da Zhou
15° giro – Il meglio di Bottas a Tsunes 11° posto
Questa volta Sainz ha purtroppo raggiunto le buche, si è tolto tuta e casco e ha seguito la gara dal muro dei box.
14° giro – Dungeon di Schumacher con gomme robuste
13° giro – Caso: Leclerc Verstappen Perez Hamilton Russell Norris Ricciardo Ocon Gasly Alonso, questa è la top 10. In seguito, Ts ha ripulito Bottas Magnussen Zhou Schumacher Albon Stroll Vettel Latifi in piedi nelle buche per installare pneumatici pieni
12° giro-Leclerc porta a 5 il profitto su Verstappen, protagonista di un piccolo errore
11° giro – Leclerc spinge forte e va a +3″2 a Verstappen poi in 7″8 c’è Perez, Hamilton in 10″3, Russell in 11″
Errori alle spalle di Latifi e Vettel, nella ghiaia 11, ma entrambi ripartono.
9° giro – Perez attacca Hamilton e lo trova in terza posizione
Leclerc tiene Verstappen dietro, poi Hamilton detiene il terzo posto davanti a Perez Russell Norris Ricciardo Ocon Gasly Alonso Tsotaka Bottas Schumacher Zhou Magnussen Vettel Latifi Albon Stroll
La gara riparte al 6° giro. Ricordiamo che Alonso Magnussen Vettel Albon e Stroll sono partiti con le ruote piene e si sono fermati ai box per indossarli durante la SC. Anche Sinz è partito forte e per questo ha faticato nei primi chilometri di gara.
La gara prevede una safety car visibile, seguita da una safety car.
Sainz, partito nono, si è scontrato tra la squadra e Schumacher, ma ha commesso un errore tagliando una curva e perdendo il controllo della sua Ferrari sull’erba. Sainz sta rientrando sul percorso evitato da altri piloti ed è costretto al ritiro. Dramma spagnolo
Ottimo inizio per Leclerc che sta aprendo la strada davanti a Verstappen. La bella partenza di Hamilton dalla terza fila si trova al terzo posto davanti a Perez Russell Norris Ricciardo Ocon Gasly.
Polo dovuto a zero. Charles Leclerc sta cercando di far cadere il campione del mondo Max Verstappen, che deve ancora segnare il miglior tempo per entrare nel terzo round della stagione, mentre il suo compagno di squadra Sergio Perez lo stava facendo a Jeddah. Verstappen, invece, a Jeddah, dopo il ritiro di Sakhir, ha colto il suo primo successo stagionale battendo lo stesso Leclerc dopo un importante duello, per la prima volta in Bahrain al termine di un altrettanto avvincente match con la Red Bull. E sì, lo sono, Leclerc e Verstappen, che attualmente stanno celebrando i fan della F1 e non solo.
La Ferrari affronta la Red Bull, dopo anni di governo Mercedes, un conflitto molto più felice. Charles e Max partiranno in prima fila sulla pista cittadina di Melbourne, in Australia, dove la Coppa del Mondo torna dopo 2 anni di assenza dal Covid. Un’altra Ferrari, di Carlos Sainz, parte nona dopo essere entrata nella mischia mentre la seconda Red Bull, guidata da Perez è terza. Leclerc si ritrova nel dominio a due delle Red Bull al primo turno e non sarà facile, ma attenzione anche alle idee di Lando Norris e della sua McLaren, che tornano in gara dopo due gare molto difficili. Due Mercedes sono in terza fila con Lewis Hamilton e George Russell, ma lo spazio di Leclerc è intorno alla seconda. Molto, molto, ma tutto è possibile in gara. Il pilota Ferrari guida il Mondiale con 45 punti, Verstappen con 25. Se vuoi, Leclerc può giocare brutti scherzi e calcolare se le cose vanno male. Sì, siamo solo al terzo posto su 23, ma considerando l’altissimo livello di due concorrenti, ogni punto vale oro.